Rosy Carletti

Bio

Rosy Carletti, nata a Zurigo, Svizzera, ma residente a Verona, Italia, dall’età di tre anni, incarna l'amore per la vita e la curiosità in ogni aspetto della sua esistenza. Con un'attitudine positiva, una profonda attenzione ai dettagli e un carattere testardo, Rosy trova la bellezza nelle piccole cose e la sua fotografia è una testimonianza della sua passione inesausta. Il suo viaggio nella fotografia ha inizio fin da giovane, quando cominciò a scattare con le sue prime macchine compatte. A soli 18 anni, intraprese viaggi in autostop attraverso l'Europa, usando la fotografia per catturare i ricordi di questi avventurosi viaggi. Un episodio speciale che ha segnato il suo percorso è stato il ritrovamento di una macchina fotografica analogica Praktika abbandonata in una pineta toscana, che ha poi accompagnato la sua passione per molti anni.

Bio
Imparando attraverso l'esperienza e il desiderio di sperimentare, Rosy ha scoperto un nuovo modo di osservare il mondo attraverso l'obiettivo. Questo l'ha portata a sviluppare una profonda connessione tra luce e ombre, ispirata dai grandi maestri pittori e scultori del passato. Mentre il suo repertorio fotografico ha attraversato vari generi, Rosy ha scoperto la sua vera espressione nell'arte del ritratto. Trova nella fotografia di ritratto la possibilità di catturare la complessità dell'animo umano e di creare immagini che raccontano storie emotive.

Rosy Carletti

E’ anche nota per la sua creatività nell'uso della natura e degli oggetti per dare vita alle sue immagini. Spesso combina la bellezza della natura con i ritratti delle sue modelle, creando immagini uniche che sfidano le convenzioni. La sua dedizione alla fotografia si riflette nel suo studio casalingo, allestito da suo marito, e nella sua attitudine verso l'attrezzatura fotografica, dove preferisce sfruttare le potenzialità delle sue macchine anziché accumulare strumenti costosi.

Rosy Carletti
Rosy è una narratrice visiva, spesso crea progetti fotografici con un messaggio sottostante. Uno dei suoi progetti più amati, "Peace and Love", cattura lo spirito degli anni '70 attraverso foto di giovani liberi che suonano strumenti musicali e ballano intorno ad un laghetto naturale. Questo progetto è una testimonianza dei suoi ideali hippie e del suo amore per la musica e la gioia di vivere. Al di là dei titoli, Rosy preferisce far parlare le sue fotografie, permettendo a ogni osservatore di trovare un significato personale. La sua fotografia cerca di sensibilizzare su questioni importanti, raccontando storie con un impatto emotivo profondo. Rosy Carletti non si identifica come un'amatrice o una professionista, ma piuttosto come una fotografa appassionata che produce opere sia per la gioia che per il compenso. Le sue opere sono esposte in mostre personali e collettive in Italia e all'estero, dimostrando l'importanza del suo contributo all'arte della fotografia.

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